Ecobonus 2020 ecobonus 2020  | Impiantistica fotovoltaica

ECOBONUS 2020 PER IMPIANTISTICA FOTOVOLTAICA E LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

Quando si parla di Ecobonus 2020 si intendono le detrazioni fiscali previste per i lavori di risparmio energetico effettuati sia su edifici singoli che in condominio.

A queste agevolazioni dal 1 luglio 2020 si va ad aggiungere, il Superbonus 110% introdotto con il Decreto Rilancio e le nuove regole previste anche per il bonus ordinario. 

Vediamo ora di capire insieme come funziona, per quali lavori è possibile usufruire del   Superbonus 110% e quali sono,invece, le spese che danno diritto alle detrazioni ordinarie dal 50% al 75%.

ECOBONUS  2020: COME FUNZIONA?

L’Ecobonus 2020 prevede una detrazione fiscale dal 50 al 65% per i lavori su edifici singoli e del  70 al 85% per le spese per interventi di riqualificazione energetica dei condomini.

Nello specifico la detrazione riguarda le spese sostenute per:

  • Miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni, pavimenti, finestre e infissi);
  • Installazione di pannelli solari e impianti fotovoltaici;
  • Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale;
  • Interventi di domotica per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento.

A seguito del Decreto Rilancio anche per l’ecobonus ordinario entrano in campo le due novità dello sconto in fattura e della cessione del credito tenendo conto delle diverse aliquote e dei limiti di spesa. 

SUPERBONUS 110%: NOVITA’ DEL DECRETO RILANCIO 

Con decorrenza dal 1° luglio e fino al 31 dicembre 2021 è possibile usufruire del Super bonus del 110% per i lavori finalizzati al risparmio energetico e all’adeguamento antisismico per case e condomini. 

In particolare è possibile usufruire di questo Superbonus per le seguenti prestazioni: 

  • Lavori di isolamento termico degli edifici, con un’incidenza pari almeno al 25% della superficie;
  • Lavori di sostituzione dei vecchi impianti di climatizzazione in condominio, con impianti centralizzati ad alta efficienza energetica;
  • Interventi su edifici singoli e villette per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti per riscaldamento, raffrescamento o fornitura di acqua calda a pompa di calore;
  • Lavori di adeguamento antisismico.

In pratica l’ecobonus del 110% spetta per tutti gli interventi di efficientismo energetico (nei limiti di spesa individuati per ciascuno di essi) e consente  ai contribuenti di ristrutturare casa gratis attraverso un doppio meccanismo, lo sconto in fattura e cessione del credito a fornitori o  banche.

Effettuare uno dei lavori trainanti consente inoltre  di accedere alla super detrazione per tutte le spese sostenute.

ECOBONUS ALIQUOTE DETRAZIONE E LIMITI DI SPESA

Le aliquote di detrazione previste sono le seguenti:

  • 50%: serramenti e infissi, schermature solari, caldaie a biomassa e a condensazione;
  • 65%: caldaie a condensazione (con sistema di termoregolazione evoluto), pompe di calore, scaldacqua a pdc, coibentazione involucro, collettori solari, generatori ibridi, sistemi building automation  e  micro generatori.

Per gli interventi di coibentazione involucro sulle parti comuni dei condomini, l’aliquota varia dal 70 al 85%.

L’importo massimo detraibile è pari:

  • 100.000 euro per gli interventi di riqualificazione energetica;
  • 60.000 euro per gli interventi sull’involucro dell’edificio;
  • 30.000 euro per la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale (impianti dotati di caldaie a condensazione, pompe di calore ad alta efficienza e impianti geotermici a bassa entalpia);
  • 60.000 euro per l’installazione di pannelli solari utili alla produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e università.

CHI PUO’ RICHIEDERE ECOBONUS E COME?

L’Ecobonus 2020 può essere richiesto da:

  • Le persone fisiche titolari di un diritto reale sull’immobile: condomini per gli interventi sulle parti comuni, inquilini, familiari o conviventi e anche i contribuenti incapienti;
  • Contribuenti che conseguono reddito d’impresa: persone fisiche, società di persone, società di capitali;
  • Associazioni tra professionisti, enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale. 

Per usufruire del bonus le spese devono essere pagate con bonifico bancario o postale (per i titolari di reddito d’impresa è sufficiente conservare idonea documentazione).

Inoltre è necessario inviare comunicazione all’ENEA delle spese effettuate entro la scadenza di 90 giorni dalla data di fine dei lavori.

La detrazione per i lavori di risparmio energetico rappresenta ad oggi una opportunità molto vantaggiosa per chi intende effettuare lavori in casa, per maggiori informazioni in merito, chiamaci.

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